Taglio dei tronchi in tavole
By Wood-Mizer, Europe
Esistono diversi metodi e tecniche di taglio per trasformare tronchi in legname, tra cui taglio parallelo, squadrato, tangenziale, a livelli e in quarti. Per farvi capire meglio, di seguito una breve introduzione al taglio dei tronchi in tavolame.
Taglio in parallelo
Taglio parallelo, anche detto in tavole o completo del tronco, consiste nel tagliare il tronco fino a metà, circa, per poi girarlo sul lato opposto per finire di tagliare il tronco del tutto. Nonostante questo sia il metodo di taglio più semplice e veloce, è necessario rifinire ogni tavola di legno dopo il taglio per ottimizzare al meglio il risultato. Le tavole in legno ottenute con questo metodo di taglio sono spesso larghe e pesanti, di qualità inferiore e tendono a deformarsi molto durante la stagionatura. Infatti, a causa di questi inconvenienti, il taglio parallelo è consigliato per tronchi di qualità inferiore.
Taglio Squadrato
In caso di taglio squadrato, i primi tagli sono effettuati lungo la parte superiore del tronco che viene poi girato di 180° per effettuare gli altri tagli sul lato opposto. Una volta ruotato di altro 90° per tagliare il terzo lato e, poi, di altri 180° per tagliare l'ultimo lato, la parte centrale del tronco è squadrata in un pezzo chiamato trave. Quest'ultima può essere ulteriormente lavorata da un'altra macchina oppure venduta come grosso pezzo di legno pesante. Il taglio squadrato ottimizza la produzione dei segatronchi in quantità di tavole tagliate al giorno ed è comunemente usata in tutta l'industria del taglio del legno duro. Il taglio squadrato, usato principalmente per tronchi di media e bassa qualità, aiuta a risparmiare tempo utile e fatica quando si lavorano tronchi di livello e valore bassi.
Taglio in piano
Simile al taglio squadrato, il taglio in piano inizia col ruotare e tagliare la parte esterna del tronco in tavole fino alla parte centrale la quale viene squadrata in una trave. Invece di lasciare la trave così ottenuta, questa viene ruotata e tagliata per ricavare la massima quantità possibile di legname. Se necessario, le tavole ottenute sono rifinite tagliando via la parte grezza. Nonostante le numerose tecniche per ottenere la migliore qualità e il massimo rendimento da un tronco, è possibile ottenere ottimo legname dal taglio in piano.
Taglio a livelli
Il taglio a livelli è diffuso principalmente in USA e Canada, ma è comunque utile sapere come il tronco sia tagliato secondo questo metodo. Con il taglio a livelli, il tronco viene tagliato, poi girato dall'altro lato, tagliato e ruotato nuovamente per almeno cinque volte. In termini economici, il taglio a livelli è il miglior metodo da adottare per tronchi di media e alta qualità, anche se girare il tronco su alcuni segatronchi può essere difficile e la produzione giornaliera potrebbe essere inferiore.
Taglio in Quarti
Esistono diverse ragioni per scegliere di tagliare il tronco in quarti considerato che le venature di alcuni tipi di legno duro sono molto richieste. Ad esempio, il legno di quercia tagliato in quarti è più prestigioso rispetto allo stesso tipo di legno tagliato in piano. Inoltre il legname tagliato in quarti è più solido in termini dimensionali, dato che non si incurva o incava durante la stagionatura e si restringe meno rispetto al legname tagliato in piano. Grazie a questi vantaggi, i falegnami, i costruttori di mobili, i negozi di mobili di qualità e gli artigiani preferiscono, in genere, lavorare con legname tagliato in quarti. Tuttavia, non tutti i tipi di legname aumentano di valore se tagliati in quarti a causa della grande manodopera richiesta e tempo necessario per ottenerlo. Il legname tagliato in quarti fa riferimento all'angolo in cui gli anelli di crescita dell'albero intersecano la parte superiore della tavola tagliata. Nonostante le diverse opinioni sul termine, il legname tagliato in quarti, in genere, è identificato da anelli di crescita posti a 80-90 gradi rispetto alla parte superiore della tavola. Il taglio in quarti può anche produrre legname a tagli radiali, identificato da anelli di crescita posti da 45 a 80 gradi rispetto alla facciata della tavola.
Vantaggi del taglio in quarti del Legname
- Le venature evidenti sono una caratteristica molto apprezzata dai falegnami
- Restringimento in ampiezza del 50% rispetto a quello del legname tagliato in piano (3% vs. 6%)
- Durante l'essiccazione il legname curva meno e con minore rischio di spaccature
- Maggiore stabilità in ambienti molto umidi
- Usura più regolare se utilizzato per pavimentazioni
Svantaggi del taglio in quarti del Legname
- 20% in meno di resa dal taglio dei tronchi
- Inferiore tasso di produzione di legname
- Essiccazione più lunga del 15% o oltre
- Riduzione doppia nello spessore rispetto a quella del legname tagliato in piano
- Nodi allungati al posto di nodi circolari che ne riducono la resistenza